Coprogettazioni Ambito Territoriale di Bergamo e di Dalmine

Il Comune di Bergamo con l’Ambito territoriale 1 e in una logica di coprogettazione con il Consorzio Sol.Co Città Aperta, ha attivato un’azione complessiva di riorganizzazione del Servizio tutela minori che ricolloca la famiglia al centro delle proprie politiche di welfare.

Per compiere questa azione è stato avviato, già nel 2011, il progetto sperimentale “Servizio Minori e Famiglie” di Ambito, con l’obiettivo di affrontare il tema della tutela minori nella sua reale complessità relazionale, integrando le dimensioni sociale, educativa, psicologica, per orientare i servizi verso un percorso il cui fine ultimo è la presa in carico complessiva delle famiglie in difficoltà.

Il  processo di ridefinizione organizzativa del Servizio tutela esistente ha portato a ridurre la frammentazione degli interventi e a facilitare un processo di integrazione coinvolgendo tutti gli attori interessati.
In particolare, il lavoro sociale è stato fortemente integrato con quello educativo facilitando processi di aiuto per e con le famiglie.

Il servizio oggi comprende sette attività diverse, lavora con 2500 famiglie con minori, coinvolge 74 operatori di diverse organizzazioni (5 cooperative, 6 comuni, l’Asl, l’Istituto Palazzolo) e gode della collaborazione di 300 volontari provenienti dalle comunità locali.
 

La coprogettazione del nuovo sistema di servizi dedicato ai minori e alle famiglie nell’Ambito Territoriale di Dalmine si è avviato a marzo del 2013 a partire dalla necessità di rivedere l’organizzazione dei servizi che si occupano della presa in carico dei minori e delle famiglie in difficoltà, cercando di attivare collaborazioni con i servizi, i gruppi e le realtà presenti nelle singole comunità, riducendo così la necessità di ricorrere a interventi specialistici o di strutture.

La riorganizzazione ha costruito maggiore corresponsabilità tra i diversi attori coinvolti, sono stati istituiti tre presidi di lavoro territoriale che raggruppano i comuni in zone circoscritte,  per prendere in carico in modo migliore le situazioni complesse di famiglie con minori.

I minori in carico sono 470, ulteriori 500 minori sono in carico ai 17 Comuni dell’Ambito di Dalmine per interventi di prevenzione secondaria e supporto alle fragilità familiari, nel progetto sono impegnati 35 operatori.